Alessia Iacovazzi

Alessia Iacovazzi (Bari, 1998) è un’artista emergente pugliese con formazione accademica nelle arti visive. Laureata all’Accademia di Belle Arti, ha iniziato a esporre già durante gli studi, esplorando fotografia concettuale e videoarte. La sua poetica indaga luoghi abbandonati e identità collettive, come nel progetto fotografico “Aedes” presentato nel 2025 insieme a Raffaello Pio Iacovazzi, focalizzato su architetture e memoria. Alessia è stata coinvolta attivamente in progetti curatoriali: ha partecipato al corso Art Curator organizzato da CAPPA e YAG, risultando tra gli artisti selezionati per la mostra finale Impuro – Sostare nell’insoluto (Pescara, 2023). In Impuro ha preso parte alla performance “Tra il dire e il fare Osare” del Collettivo Contempostranea, contribuendo con proprie opere sul tema dell’“impurezza” e dell’indefinito. La ricerca di Iacovazzi, attraverso collaborazioni e collettive, unisce un’estetica minimalista a riflessioni socio-culturali, delineando la crescita di una giovane autrice nel panorama contemporaneo.