Lucia Lupi — YAG/GARAGE

Il percorso artistico di Lūčh si è articolato in progressive fasi di integrazione delle tecniche, dei mezzi e dei temi verso la produzione attuale, focalizzata sul rapporto tra persone e ambiente costruito. Tale tema centrale è continuamente indagato attraverso metodi e strumenti di visual ethnography integrati con una riflessione di tipo fenomenologico ed esisteziale in cui si cerca di restituire la voce ai luoghi, sostrato vivo ma silente per le scelte e azioni umane. Da giovanissima, quattro anni di apprendistato artistico su teoria e tecnica di pittura a olio e acrilico presso lo studio dell'artista Vittorio Piccorossi hanno contribuito alla sua formazione pratica, ma soprattutto all'approccio critico di distacco tra gli strumenti e il senso dell'opera da creare. Di quegli anni, dal 2000 al 2003, sono le prime opere a olio, resine e materiali sintetici esposte in mostre collettive e personali, oltre che in concorsi locali nella regione Abruzzo e limitrofe. Successivamente, il periodo di formazione universitario in architettura e urbanistica a Roma ha alimentato la passione per l'analisi urbana e segnato anche un progressivo avvicinamento alla fotografia, non come fine, ma come materiale per la costruzione di ritratti dell'invisibile interazione tra desiderata e realtà in città. Infine, a partire dal 2010, numerosi viaggi in Europa e lunghi periodi di attività di ricerca e lavoro all'estero in Marocco, India, e Regno Unito hanno ampliato l'orizzonte di tali analisi e profili di città a contesti e culture caratterizzate da un rapporto tra uomo e ambiente spesso molto diverso rispetto a quello italiano. In particolare, gli input dell'attività di ricerca su città, tecnologie e sviluppo locale sono state trasferite nella pratica artistica sia come metodi, tra cui per l'appunto quelli tipici dell'etnografia, che per far emergere nuovi temi attorno alle utopie e distopie tecnologiche. Il recente ritorno in Abruzzo dopo 17 anni di assenza è anche occasione per riavviare un nuovo confronto con i potenziali interessati a questi lavori.