marco frassinelli
Marco Frassinelli è uno studente determinato e molto coinvolto nella pratica sperimentale della ricerca scultorea. S-Vela è testimonianza di questo spasimo creativo fatto di eventi, necessità concettuali e materia. Marco Frassinelli ha molte frecce al suo arco, ha molta sensibilità, manualità e pensiero. Molte volte la sperimentazione lascia maggiore spazio all'imprevisto, altre volte le sue realizzazioni sono fedeli al progetto iniziale. Entrambe le pratiche sono vicine a Marco Frassinelli e al suo sentire poetico. L'orizzonte aperto del suo lavoro mi pare molto apprezzabile oggi, in un mondo omologato e chiuso in prassi codificate. In S-Vela il titolo evoca la forma, ma è la materia la vera protagonista. La trasparenza della resina in dialogo con la natura, come una sorta di impronta dell'energia in movimento che si eleva dal nucleo nascosto nella terra. Questa materia trova armonia e dialogo in una radice estratta dalla terra, una "radice esposta", come metafora degli eventi. Marco Frassinelli ha fatto esperienze in Italia e in Inghilterra, ha vinto il Premio delle Arti per video installazione tenutosi a Roma nel 2017. Il giovane artista ha dimostrato di saper gestire linguaggi diversi sfruttandoli in una combinazione trasversale libera e rafforzativa delle singole esperienze. L'opera è infatti una video scultura cinetica multisensoriale. Nel suo percorso di formazione ha già partecipato a molti concorsi e fatto esperienze artistiche sia individuali che di gruppo. Sono state significative l'esperienza della residenza artistica per il Progetto Arte Pollino, poi l'installazione di gruppo dedicata al Maestro Mauro Bortolotti a Narni nel 2017, e il lavoro ambientale realizzato insieme a un gruppo di studenti dell'Accademia di Belle Arti di Firenze e di Roma a Capalbio, nell'estate del 2016, per il Progetto Confine proposto dalla Galleria Edieuropa di Roma.
yag/garage exhib
La collezione permanente YAG/garage si compone di opere d’arte contemporanea realizzate da giovani artisti accuratamente selezionati.
i giardini d’arte di via caravaggio
Il progetto che nasce nel 2016 segue le orme dei Giardini delle Sculture, giardini e parchi privati arricchiti da sculture e opere d'arte. I Giardini d'Arte di Via Caravaggio vogliono essere un'opportunità per artisti emergenti che trovano sempre più difficile mettere in pratica materialmente le proprie idee.
cubo d’artista
Il progetto YAG/garage non si rivolge solo agli scultori, ma anche a chi utilizza diversi linguaggi espressivi come la pittura e la grafica. I materiali scelti per la realizzazione delle opere sono a discrezione dell'artista, libero di interpretare questa figura geometrica secondo il proprio metodo creativo.