Maria Cammarota, 1993, laureata in Scultura all'Accademia di Belle Arti di Napoli. La sua ricerca artistica si concentra su tematiche sociali, con temi come la mafia e i metodi di conservazione delle memorie considerate difficili, sul potere del vuoto e dell’invisibilità come motore emotivo, educazione alla legalità attraverso l’arte. Nel febbraio 2020 ha inaugurato un’installazione in un IC di Secondigliano, con la presenza di Don Ciotti e dell’ex sindaco di Napoli De Magistris, dedicata a Gianluca Cimminiello, vittima innocente di camorra. Ha collaborato con diversi artisti tra cui Bianco-Valente. E’ presente con un’opera nella collezione permanente del Museo d’arte contemporanea di Caserta.