Il suo lavoro mira a forme visive e sonore multidisciplinari, tra arte visiva e performance, dove il corpo è il mezzo tra le diverse discipline. Il suo lavoro creativo è come un’astrazione, un’immaginazione, quella dimensione simile alla percezione musicale, dove la connessione tra le diverse espressioni artistiche non è fatta da un tessuto impenetrabile, piuttosto è un ampio ordito, all’interno del quale è possibile individuare esperienze comuni, simbologie ed estetiche in dialogo tra loro. La natura per l’artista rappresenta il punto di partenza della ricerca creativa e della creazione, dove la luce, le ombre, i suoni e i rumori respirano all’interno dell’opera e modellano il corpo con ritmo e forma. Ha realizzato a diverse mostre personali e collettive in Italia e al’estero.