Vincenzo Zancana (Salemi, 1991) si forma tra l’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’Accademia di Belle Arti di Brera. Dopo la residenza d’artista presso l’Escola Massana di Barcellona nel 2016 frequenta il Master in Printmaking alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa. Il suo lavoro è stato inserito nella rivista d’arte ATTIVA e su REPLICA, l’archivio italiano del libro d’artista. È stato Artista finalista per il Premio ORA (2017), Premio Nocivelli X- XI, e Biennolo - Paesaggi Inimmaginabili (2020). Dal 2018 è co-fondatore del progetto di arte ambientale Chárōn, esposto a spazio SERRA (Milano, 2018) e Kunstschau Contemporary Place (Lecce, 2021). Nel 2020 svolge una residenza d’artista presso VIR - via Farini in Residence a Milano. Tra le recenti esposizioni ricordiamo: Cambio Lavoro, a cura di Valentina Avanzini, Carrozzeria delle Rose Studio (Milano, 2021) - Vuoto Apparente, a cura di Chiara Spenuso, Teatro degli Arcimboldi (Milano, 2021) - Vagare ai margini, a cura di Marta Sironi, Co-atto (Milano Porta Garibaldi, 2021). Vive e lavora a Milano.